Riportiamo, a seguito dell’articolo precedente sulla Dermatite Atopica nell’infanzia, uno studio riportato da Jama Dermatology sul maggior rischio di contrarre una Tromboembolia Venosa nei pazienti adulti della A.D.
Cause più comuni della D.A. sono fattori genetici, immunologici, ambientali, infettivi, con conseguente processo infiammatorio ed assottigliamento della barriera cutanea.
Una ricerca condotta dall’Università del Wisconsin-Madison e pubblicata di recente sulla rivista Cell Host & Microbe ha identificato i batteri in grado di scomporre l’acido urico nell’intestino e i geni specifici che consentono questo processo. Una notizia importante che apre la strada a nuovi potenziali trattamenti nell’ambito della salute cardiovascolare.
Spesso chi ha subìto un infarto, superata la fase acuta, abbassa il livello di guardia. Un atteggiamento favorito dall’emergenza cha abbiamo vissuto; per questo pensando alle ferie, è importante seguire poche regole a tutela della salute del cuore dei pazienti. Qualche consiglio utile per vivere il momento di vacanza sereni.
Le manifestazioni del Long-Covid hanno riportato l’interesse su una domanda lasciata irrisolta per lungo tempo: i virus prediligono siti peculiari del corpo umano dove stazionano ed esercitano un danno maggiore riscontrabile anche a distanza di tempo dalla prima manifestazione sintomatica? Come agiscono in tal senso?
Nella maggior parte dei casi, la problematica è transitoria e gestibile con semplici rimedi, ma, in alcune circostanze, se la persona colpita da congestione perde i sensi o incorre in uno scompenso cardiaco, per il tentativo del cuore di compensare lo squilibrio circolatorio, le conseguenze possono essere drammatiche. Ecco come intervenire in queste situazioni.
Con l’introduzione nelle nostre farmacie dei Servizi di Telemedicina , ci chiediamo, tra molti interrogativi, quale possa essere la responsabilità civile del farmacista in caso di un eventuale errore del medico. Ve lo spieghiamo in questo articolo.
Il ruolo della Farmacia e del farmacista all’interno dell’ADI, può, anzi deve giocare un ruolo da protagonista nell’erogazione di tale servizio e anche se l'integrazione tra l'ADI e le farmacie è ancora in fase di sviluppo, ha sicuramente il potenziale di rivoluzionare il modo in cui vengono erogate le cure a domicilio.