Ricerca sull’aderenza terapeutica

LA RICERCA SULL’ADERENZA ALLA TERAPIA SI È CONCLUSA, DOPO 8 MESI DI RACCOLTA DATI, A FEBBRAIO 2024.

La mancata Aderenza Terapeutica provoca ogni anno in Europa una perdita ai Sistemi Sanitari Nazionali di oltre 125 miliardi di Euro, ma ancora più drammatico il dato elaborato dal Pharmaceutical Group of European Union19 secondo cui la mortalità per errori di dosaggio o di assunzione di farmaci si aggira intorno a 194.500. Per tale ragione la Comunità stessa ha previsto un forte investimento su tale materia attraverso il PNRR.

Il coordinatore della Commissione Scientifica di MondoFarmacia, il dott. Tito Piccioni, afferma che fino a pochi anni fa i ricercatori assumevano che la mancata aderenza terapeutica fosse un’esclusiva responsabilità del paziente. La scarsità di misure chiaramente efficaci nel contrastare un tale fenomeno contribuisce a rendere questo problema un “rumore di fondo” che sembra non interessare le organizzazioni ed i professionisti della Sanità.

Risolvere, anche solo parzialmente, una questione così importante vuol dire riuscire a creare un grandissimo vantaggio ai pazienti (che verrebbero curati adeguatamente), al SSN (che otterrebbe un notevole risparmio), alle ditte farmaceutiche (che venderebbero più farmaci) ed in ultima analisi a noi (che fidelizzeremmo maggiormente i nostri clienti, oltre a svolgere con maggior passione la nostra attività).

Teniamo conto che, tra i malati cronici, il 50% non segue costantemente le Terapie assegnategli dal medico, con fortissime differenze tra le diverse patologie.

I diabetici seguono per il 62% in modo diligente ciò che gli è stato prescritto, gli ipertesi per poco più del 50%, fino ad arrivare agli asmatici o a chi soffre di BPCO che segue lo schema assegnato per il 14% circa!

Tale fortissima differenza nel seguire le indicazioni mediche è dovuta a diversi fattori, ma a quanto dicono le ricerche sul campo, le principali cause sono: quanto il paziente sia spinto ad auto monitorare la propria patologia, e quanto sia seguito dal SSN nel tempo.

Per tali ragioni MondoFarmacia ha deciso di dare avvio ad una ricerca sperimentale che dia un forte messaggio su quanto la Farmacia potrebbe fare per risolvere una problematica così importante. Seguire i pazienti in Farmacia presenta degli ostacoli che andrebbero rimossi: per prima cosa il Fascicolo Sanitario dei clienti che accettassero volontariamente di essere seguiti dovrebbe essere di libero accesso alla Farmacia stessa.

Monitorare i pazienti sulla loro Aderenza alla Terapia richiede inoltre molto tempo da parte del farmacista, per cui, il Ministero della Salute dovrebbe remunerare adeguatamente tale attività.

Per dare una spinta in questa direzione dobbiamo, a nostro avviso, dare un segnale di forte volontà. La ricerca che ti proponiamo di eseguire è semplice e coinvolge proprio la patologia che più di ogni altra soffre per la mancata aderenza terapeutica, l’asma e la BPCO.

Il questionario è rivolto al paziente, con 10 semplicissime domande ed al farmacista con otto domande sulla possibilità di affrontare il problema all’interno delle Farmacie.

Chiediamo a tutti i colleghi di compilare almeno una quindicina di questionari, in modo da rendere il lavoro sperimentale scientificamente significativo.

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