Screening per la prevenzione del tumore colon-retto. Soddisfatti, ma si può migliorare
Ottobre 19, 2023III Convegno MondoFarmacia: un incontro sul digitale diventato occasione di contatto e confronto tra professionalità
Ottobre 28, 2023Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è uno degli strumenti in cui si sostanzia la Sanità Digitale, insieme alle ricetta elettroniche, alla telemedicina e a tutti quegli interventi che si basano sull’impiego delle tecnologie ICT; permette di fornire un insieme di dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario generati da eventi clinici, riguardanti l’assistito, riferiti a prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e, a partire dal 19 maggio 2020, anche da strutture sanitarie private in modo da garantire una migliore e più semplice comunicazione e interazione con utenti e aziende potenzialmente coinvolte come fornitori a livello centrale, regionale e locale.
Il FSE è uno strumento digitale che consente ai cittadini di tracciare e consultare tutta la storia della propria vita sanitaria, condividendola con i professionisti sanitari per garantire un servizio più efficace ed efficiente. Ha un orizzonte temporale che copre l’intera vita del paziente ed è alimentato in maniera continuativa dai soggetti che lo prendono in cura nell’ambito del SSN e dei servizi socio-sanitari regionali.
Esso raccoglie e rende disponibili al paziente e, con il suo consenso, al personale sanitario:
- I dati identificativi e amministrativi dell’assistito
- Le informazioni del medico di base dal lui scelto
- Le prescrizioni specialistiche e farmaceutiche
- I referti di laboratorio
- Il profilo sanitario sintetico redatto e aggiornato dal medico di medicina generale o pediatra di libera scelta che riassume la storia clinica dell’assistito e la sua situazione corrente conosciuta
- Dossier farmaceutico (finalizzato a favorire la qualità, il monitoraggio, l’appropriatezza della dispensazione farmaceutica e l’aderenza terapeutica del paziente).
lnoltre, offre diversi vantaggi, tra cui:
- La possibilità di ritirare i referti online senza andare allo sportello
- La possibilità di attivare l’invio delle ricette via SMS, per andare in farmacia senza dover stampare la ricetta
- La possibilità di consultare l’esito dei tamponi COVID-19 senza necessità di autenticazione, usando il codice CUN o il codice NRFE ricevuti via SMS
- La possibilità di chiedere o rinnovare online le esenzioni per reddito.
- La possibilità di usare le deleghe per accedere al fascicolo di un familiare o di un tutelato
E’ gratuito e volontario, rispetta la privacy e la sicurezza dei dati personali, difatti è un servizio online che permette di consultare e gestire i propri dati e documenti sanitari in modo sicuro e semplice. Esso contiene informazioni come le ricette, i referti, le vaccinazioni, le esenzioni, le allergie, le donazioni di sangue e gli esiti dei tamponi COVID-19. Per accedere al proprio FSE è necessario attivarlo. Le istruzioni su come farlo sono disponibili sul sito ufficiale del Fascicolo Sanitario Elettronico messo a disposizione dal governo.
E’ accessibile tramite SPID, la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o la Tessera Sanitaria (TS-CNS) anche da app, Una volta attivato, il cittadino può consultare il proprio FSE in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo tramite computer o dispositivo mobile
Inoltre l’assistito ha a disposizione il taccuino in cui può inserire, a propria discrezione e autonomamente, i dati e documenti personali che reputa di interesse per gli operatori sanitari che dovessero prenderlo in cura
Il FSE è messo a disposizione dalle regioni e dalle province autonome, nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, con finalità di:
- Prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione
- Studio e ricerca scientifica in campo medico, biomedico ed epidemiologico
- Programmazione sanitaria, verifica delle qualità delle cure e valutazione dell’assistenza sanitaria.
Esso rappresenta quindi una delle innovazioni più significative nel settore sanitario. Questo strumento digitale, che raccoglie e archivia le informazioni mediche di un individuo, ha il potenziale di rivoluzionare l’assistenza sanitaria in molti modi e sta diventando sempre più importante nel panorama sanitario moderno, e la sua rilevanza continuerà a crescere nel futuro per vari motivi.
Uno dei principali vantaggi del FSE è la sua capacità di rendere le informazioni mediche facilmente accessibili e condivisibili. Questo significa che i medici possono accedere rapidamente al passato medico di un paziente, compresi i risultati dei test, le diagnosi precedenti e i trattamenti. Questa condivisione di informazioni può migliorare la qualità delle cure mediche, riducendo il rischio di errori medici e migliorando la coordinazione tra diversi fornitori di assistenza sanitaria.
Il FSE può anche migliorare la continuità dell’assistenza. Se un paziente si sposta o cambia medico, le sue informazioni mediche possono essere facilmente trasferite. Questo può aiutare a prevenire la perdita di informazioni importanti e a garantire che il nuovo medico sia pienamente informato sulla storia clinica del paziente.
L’uso del FSE può portare a un notevole risparmio di tempo e risorse. La digitalizzazione delle informazioni mediche elimina la necessità di mantenere cartelle cliniche cartacee, riducendo così i costi associati alla loro gestione e archiviazione. Inoltre, il tempo risparmiato nella ricerca delle informazioni può essere utilizzato per migliorare l’assistenza al paziente.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) offre vantaggi significativi per i farmacisti:
- Consultazione del foglietto illustrativo e verifica della terapia erogata. I farmacisti possono accedere al FSE per consultare informazioni dettagliate sui farmaci, compresi i foglietti illustrativi.
- Verificano la correttezza delle terapie prescritte e somministrate ai pazienti.
- Registrazione e segnalazione di allergie e reazioni avverse ai farmaci:
- Il FSE consente ai farmacisti di registrare e monitorare le allergie o le reazioni avverse ai farmaci segnalate dai pazienti. Questo aiuta a evitare interazioni dannose tra farmaci
- Si possono prenotare le prestazioni per conto degli assistiti. Questo semplifica il processo di prenotazione e migliora l’accesso alle cure.
Nonostante i numerosi vantaggi, l’implementazione del FSE presenta anche alcune sfide. Una delle principali preoccupazioni riguarda la sicurezza dei dati. È fondamentale garantire che le informazioni mediche sensibili siano adeguatamente protette e che l’accesso sia limitato solo al personale autorizzato.
Il potenziale del FSE comunque è enorme, con l’avanzamento della tecnologia e l’aumento dell’adozione di soluzioni digitali nel settore sanitario, il FSE diventerà sempre più importante nel futuro della sanità. Attraverso l’innovazione continua e l’adozione diffusa, il FSE può portare a un’assistenza sanitaria più efficace,
Infine, il FSE può essere uno strumento prezioso per promuovere la salute e prevenire le malattie. I pazienti possono utilizzare il FSE per monitorare la loro salute, gestire le condizioni croniche e prendere decisioni informate sulla loro assistenza sanitaria.
Purtroppo in questi anni è mancato in modo concreto, efficace ed omogeneo lo sviluppo del FSE a livello nazionale, che pure è riconosciuto come una priorità nell’Agenda Digitale italiana. In questo contesto normativo le Regioni (o province autonome) italiane si sono attivate in tempi e modi diversi per lo sviluppo del FSE. Alcuni governi locali come Emilia-Romagna, Lombardia e Provincia Autonoma di Trento si sono attivati da diversi anni per attivarlo. In questi contesti si è lavorato in particolare sull’integrazione dei dati sanitari, sulla costruzione della rete di attori a vario titolo coinvolti, sulle infrastrutture digitali di supporto e sulle modalità di accesso e autenticazione degli utenti con l’anagrafe unica. Altre Regioni come Veneto, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Puglia sono partite successivamente spesso da situazioni di minore disponibilità di servizi digitali e infrastrutturali ma sono riuscite comunque a impostare le basi per la realizzazione del FSE. A queste Regioni nel corso del tempo, e soprattutto di recente, se ne sono aggiunte altre come Piemonte, Toscana e Sardegna.
Anche la Regione Lazio non ha ancora utilizzato appieno la potenzialità del FSE,
Nelle regioni in cui è attivo infatti il paziente può comunicare al farmacista solo codice fiscale dell’intestatario della ricetta senza necessità di fornire il NRE. Queste informazioni consentiranno al farmacista di visualizzare la ricetta prescritta e provvedere all’erogazione del farmaco, comunicandone la lavorazione al sistema informatico regionale che assolverà all’obbligo di conservazione.
In conclusione, il Fascicolo Sanitario Elettronico ha il potenziale per rivoluzionare l’assistenza sanitaria, rendendola più efficiente, efficace e personalizzata. Mentre continuiamo a navigare nell’era digitale, l’importanza del FSE nel futuro dell’assistenza sanitaria diventerà sempre più evidente.
Dottoressa Cristina Barletta
Commissione Tutela della Farmacia MondoFarmacia