L’omeopatia può darci un valido aiuto per ridurre l’uso di inibitori di pompa protonica

Gli inibitoti di pompa protonica sono diventati dei veri e propri farmaci d’abuso, perché consumati in maniera smodata e spesso fuori indicazione, potrebbero rappresentare anche un vero e proprio pericolo per la salute.

Lo suggeriscono diversi studi, basta scrivere su pubmed: “damage from proton pump inhibitors” ed ecco ciò che appare:

• Proton pump inhibitors: Risks of long-term use.

Eusebi LH, Rabitti S, Artesiani ML, Gelli D, Montagnani M, Zagari RM, Bazzoli F.

J Gastroenterol Hepatol. 2017 Jul;32(7):1295-1302. doi: 10.1111/jgh.13737. PMID: 28092694 Review;

• The Physiology of the Gastric Parietal Cell.

Engevik AC, Kaji I, Goldenring JR.

Physiol Rev. 2020 Apr 1;100(2):573-602. doi: 10.1152/physrev.00016.2019. Epub 2019 Oct 31. PMID: 31670611 Free PMC article. Review;

• Esophageal hiatal hernia: risk, diagnosis and management.

Yu HX, Han CS, Xue JR, Han ZF, Xin H.

Expert Rev Gastroenterol Hepatol. 2018 Apr;12(4):319-329. doi: 10.1080/17474124.2018.1441711. Epub 2018 Feb 22.

PMID: 29451037 Review;

• NSAID induced gastrointestinal damage and designing GI-sparing NSAIDs.

García-Rayado G, Navarro M, Lanas A.

Expert Rev Clin Pharmacol. 2018 Oct;11(10):1031-1043. doi: 10.1080/17512433.2018.1516143. Epub 2018 Sep 20.

PMID: 30139288 Review;

• Proton Pump Inhibitors, Kidney Damage, and Mortality: An Updated Narrative Review.

Edinoff AN, Wu NW, Parker K, Dudossat E, Linquest L, Flanagan CJ, Dharani A, Patel H, Willett O, Cornett EM, Kaye AM, Kaye AD.

Adv Ther. 2023 Jun;40(6):2693-2709. doi: 10.1007/s12325-023-02476-3. Epub 2023 May 4. PMID: 37140707 Free PMC article. Review;

• How can proton pump inhibitors damage central and peripheral nervous systems?

Makunts T, Abagyan R.

Neural Regen Res. 2020 Nov;15(11):2041-2042. doi: 10.4103/1673-5374.282252.

PMID: 32394957 Free PMC article. Review;

• Proton pump inhibitors suppress DNA damage repair and sensitize treatment resistance in breast cancer by targeting fatty acid synthase.

Wang CJ, Li D, Danielson JA, Zhang EH, Dong Z, Miller KD, Li L, Zhang JT, Liu JY.

Cancer Lett. 2021 Jul 1;509:1-12. doi: 10.1016/j.canlet.2021.03.026. Epub 2021 Apr 1.

PMID: 33813001 Free PMC article;

• Proton pump inhibitors for gastroduodenal damage related to nonsteroidal anti-inflammatory drugs or aspirin: twelve important questions for clinical practice.

Arora G, Singh G, Triadafilopoulos G. Clin Gastroenterol Hepatol. 2009 Jul;7(7):725-35. doi: 10.1016/j.cgh.2009.03.015. Epub 2009 Mar 21. PMID: 19306941 Review;

• Proton pump inhibitors and sensitization of cancer cells to radiation therapy.

Hebert KA, Bonnen MD, Ghebre YT.

Front Oncol. 2022 Aug 5;12:937166. doi: 10.3389/fonc.2022.937166. eCollection 2022.

PMID: 35992826 Free PMC article. Review.

Questa è solo la prima pagina di una lista molto lunga di studi scientifici. La letteratura scientifica ha ben delineato quanto sia pericoloso l’utilizzo specie se cronico degli inibitori di pompa protonica.

Spesso i miei pazienti mi chiedono aiuto su come ridurre l’uso di tali farmaci o addirittura smettere di utilizzarli.

L’omeopatia, come al solito, ci può dare un valido aiuto, premettendo sempre una stretta individualità nel consiglio, si possono descrivere i medicinali omeopatici maggiormente indicati.

L’apparato digerente è fortemente condizionato dalla psicologia del paziente, ed è risaputo altresì, quanto l’aspetto emotivo sia importante nell’omeopatia: dunque i medicinali di seguiti descritti andrebbero sempre repertorizzati alle caratteristiche del paziente.

Il primo dei medicinali è antimonium crudum, medicinale principe delle dispepsie dopo eccessi alimentari con frequenti eruttazioni, che hanno il gusto degli alimenti ingeriti.

Con argentum nitricum, le mucose gastriche sono irritate con dolori pungenti, brucianti, sono presenti eruttazioni molto rumorose.

In arsenicum album la minima bevanda o alimento causa gastralgia, il paziente avverte la sensazione di avere lo stomaco escoriato i dolori si presentano brucianti, come da fuoco con la sensazione di avere dei Carboni ardenti a livello gastrico. Il desiderio di bevande o di cibi molto caldi unito all’ansia, rappresentano caratteristiche importanti per consigliare questo medicinale.

Capsicum annum ha come particolarità i dolori brucianti sia allo stomaco che all’epigastrio soprattutto immediatamente prima del pasto. Il paziente avverte la voglia di vomitare.

Carbo vegetabilis presenta una dispepsia ipostenica con flatulenza sopra ombelicale, che peggiora stando coricati o consumando alcolici e cibi grassi migliora, invece, con le eruttazioni.

In kali bichronicum la digestione sembra bloccata, i dolori si presentano anche dopo un pasto leggero, attraversano il torace fino ad arrivare alla colonna vertebrale.

Caratteristica di questo medicinale è che le gastralgie iniziano e finiscono in maniera brusca.

Lycopodium Clavatum medicinale molto utilizzato nei disturbi dispeptici con flatulenza e pirosi, la sintomatologia peggiora verso le ore 17:00.  A livello addominale è presente un grande senso di pesantezza con timpanismo addominale.

Nux vomica è senz’altro uno dei medicinali elettivi a livello gastrico e digestivo.

Il paziente ci riferisce che mangia ma con disgusto e si sazia immediatamente, il disturbo dello stomaco si presenta uno o due ore dopo i pasti e ha l’impressione di avere una pietra nello stomaco o di indossare una cintura troppo stretta. Subito dopo il pasto subentra uno stato di confusione mentale e di sonnolenza, tanti dei miei pazienti mi descrivono un miglioramento subito dopo una piccola siesta.

In nux vomica è presente un forte desiderio per gli alcolici, il caffè, i cibi piccanti e i condimenti che però non fanno altro che peggiorare la sintomatologia; nux vomica è il medicinale dell’abuso, degli eccessi anche se questi gli generano malessere.

Infine, robinia psudoacacia, la quale ha un’azione elettiva sulla mucosa gastrica e sulle gastralgie in genere, con grande specificità per le forme di acidità notturna. Anche in robinia sono presenti le eruttazioni, che sono acide dovute proprio alla forte ipercloridria gastrica. Il paziente riferisce in concomitanza alla gastralgia, la cefalea frontale in questo caso sarebbe utile associare robinia pseudoacacia con iris versicolor.

Le diluizioni e la frequenza di impiego vanno individuate in base alle caratteristiche specifiche del paziente.

L’utilizzo dell’omeopatia non ci vincola dal punto di vista del consiglio, possiamo associare l’omeopatico con qualsiasi altro integratore, dispositivo o fitoterapico.

Dottor Carmine Pompeo

Commissione Scientifica MondoFarmacia