Talassoterapia: i benefici del mare e dei suoi elementi

Una bella canzone di Jannacci diceva : “A me mi piace il mare”. In effetti il mare piace a molti. La motivazione è evidente, le vacanze al mare tonificano, rinfrescano, migliorano l’umore e aiutano anche la circolazione del sangue. Molte delle proprietà dell’acqua marina erano conosciute già nell’antichità. Gli Egizi, ad esempio, riconoscevano al mare la capacità di curare piaghe e ferite. In Grecia e nell’Antica Roma sapevano che l’acqua di mare, unita all’esposizione al sole, costituivano un valido rimedio per curare le malattie reumatiche e migliorare la bellezza del corpo.

L’affinità del pH e della composizione chimica dell’acqua di mare con il liquido extracellulare e la similitudine tra i componenti minerali dell’acqua di mare con quelli del plasma umano fu scoperta nel XIX secolo da Claude Bernard e Rene Quinton in Gran Bretagna. Si cominciò così a parlare di talassoterapia.

Essa consiste in diverse parti collegate l’una all’altra.

ELIOTERAPIA

Esposizione del corpo, senza indumenti, alle radiazioni solari: serve a curare problemi di carattere dermatologico (dermatite atopica, vitiligine ed eczemi). Funziona anche per acne e dermatite seborroica. Attenzione! Il sole può fare molto male e causare lievi eritemi ed ustioni ma anche neoplasie cutanee.

BALNEOTERAPIA

Questa si svolge in vasche di acqua di mare riscaldata (37-38 gradi) oppure fredda (20 gradi). L’unione della parte inorganica del mare (sodio, cloruri, magnesio, calcio, iodio e potassio) e di quella organica (i prodotti delle alghe) rappresenta un cocktail eccezionale per quanto riguarda i benefici che possono apportare al nostro fisico. Inoltre i bagni di mare sono un toccasana per l’uomo perché modulano la respirazione, la pressione, il ritmo cardiaco, stimolano l’appetito, aumentano il metabolismo basale e consentono di praticare sport come il nuoto nel quale si attivano un gran numero di muscoli.

PELOIDOTERAPIA

Uso di limi (fanghi) per la cura di osteoartrosi, reumatismi articolari e lombalgie. I limi si applicano su tutto il corpo in strato sottile e si lasciano asciugare o al sole o al chiuso e poi a temperature più basse.

PSNAMMOTERAPIA

Metodica che prevede l’applicazione della sabbia di mare riscaldata su tutto o su parte del corpo. Utile nella cura di osteoartrosi, reumatismi, postumi di fratture e distorsioni.

ALGATERAPIA

Tecnica che prevede l’impiego delle alghe, che devono ricoprire parzialmente o totalmente il corpo del paziente. Le alghe sono ricche di proteine, vitamine ed oligoelementi e le loro proprietà offrono benefici nelle patologie a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, ma sono impiegate anche, sotto forma di creme, in cosmetica (esempio maschere antirughe o creme anticellulite).

Per concludere va ricordato che la TALASSOTERAPIA, intesa come pratica terapeutica, è regolamentata da una Federazione Internazionale, la quale stabilisce i criteri e le norme che un centro talassoterapico deve rispettare affinché la disciplina possa essere qualitativamente e scientificamente valida.

dott.ssa Olimpia Rapisarda Rizzo

Commissione Comunicazione MondoFarmacia

FONTE: Articolo su iltuofarmacista.it